DESCRIZIONE DEL BANDO
“Radici e Ali”, intervento di supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio regionale, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda le piccole e medie imprese Culturali e Creative.
TIPOLOGIA DI INTERVENTI AMMISSIBILI
Possono essere finanziate le proposte progettuali di interventi su beni siti sul territorio regionale pugliese, identificabili come attrattori culturali e naturali o collegati ad identificati attrattori culturali e naturali, anche attraverso la creazione di partenariati e reti tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo e la contaminazione tra settori e ambiti disciplinari diversi (ad esclusione dei settori prettamente commerciali), funzionali ad accrescere le potenzialità di valorizzazione dei paesaggi culturali, nonché a potenziare e qualificare la domanda e l’offerta culturale. In particolare sono previste le seguenti misure:
Misura A – Sale cinematografiche. Interventi di recupero fisico e/o funzionale delle sale cinematografiche in esercizio o attualmente dismesse o chiuse, anche finalizzati all’ottenimento dei permessi necessari al regolare svolgimento dell’ esercizio cinematografico nonché di altre attività/servizi integrati e complementari.
Misura B – Teatri e luoghi dello spettacolo dal vivo. Interventi di recupero fisico e/o funzionale di teatri e luoghi dello spettacolo dal vivo, in esercizio o attualmente dismessi, chiusi o non utilizzati a tal scopo, anche finalizzati all’ ottenimento dei permessi necessari al regolare svolgimento delle previste attività di spettacolo dal vivo, nonché di altre attività/servizi integrati e complementari, da adibire a rappresentazioni teatrali, musicali e della danza, a residenze artistiche, sale da concerto, auditorium, ovvero ad altre espressioni del settore dello spettacolo dal vivo.
Misura C – Luoghi d’arte e produzione culturale e creativa. Interventi finalizzati all’ampliamento, alla realizzazione, al miglioramento, alla riqualificazione di beni e luoghi d’arte e produzione culturale e creativa (es. cineteche, laboratori ,arts factory).
Sono spese ammissibili quelle sostenute successivamente all’inoltro della domanda e che rientrano nelle seguenti fattispecie:
a. spese tecniche di progettazione, studi e analisi, rilievi, direzione lavori e collaudi connessi agli interventi e altri costi generali comunque direttamente imputabili al progetto;
b. spese per esecuzione di lavori connessi alla realizzazione e alla funzionalità dell’intervento;
c. acquisto di terreni non edificati entro il limite del 10%;
d. acquisto di macchinari, attrezzature, impianti opzionali, finiture, arredi e dotazioni informatiche direttamente connesse al progetto; e. acquisto di software e relative licenze d’uso, funzionali all’attività, compresa la realizzazione di siti internet, prodotti multimediali;
f. costi relativi ad attività complementari quali: opere artistiche e culturali (produzione e diffusione), cooperazione e internazionalizzazione, programmi per la promozione e promo-commercializzazione dei servizi e dei prodotti che caratterizzano i segmenti dell’intera esperienza turistico-culturale, in sinergia con i soggetti della filiera della ricettività e anche con riferimento a target specifici di utenza , i cui costi sono direttamente imputabili al progetto;
g. acquisto di beni mobili registrati solo qualora direttamente adibiti alle attività di progetto e classificati come “autoveicoli per uso speciale”.
ENTITA’ E FORMA DELL’ AGEVOLAZIONE
L’importo massimo del contributo a fondo perduto è fissato nella misura dell’80%. Il contributo non potrà superare in ogni caso per ogni progetto l’importo complessivo di€ 2.000.000,00 (due milioni/00), qualunque sia la partecipazione in forma singola o aggregata.
SCADENZA
31 dicembre 2021