CCIAA di Caltanissetta. Bando Voucher Digitali I4.0- Anno 2020. Finanziamento a fondo perduto fino al 70% sotto forma di voucher per la digitalizzazione.

Descrizione completa del bando

La Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di  Caltanissetta  nell’ambito  delle attività  previste  dal  Piano Transizione  4.01 , a  seguito  del  decreto  del Ministro  dello  Sviluppo economico  del  12 marzo  2020  che  ha  approvato  il  progetto  “Punto  Impresa  Digitale”  (PID),  intende  promuovere  la  diffusione  della  cultura  e  della  pratica  digitale  nelle  Micro,  Piccole  e  Medie  Imprese,  di  tutti  i  settori  economici  attraverso  il  sostegno  economico  alle  iniziative  di  digitalizzazione,  anche  finalizzate  ad  approcci  green oriented del tessuto produttivo.

Soggetti beneficiari

Sono  ammissibili  alle  agevolazioni  di  cui  al  presente  Bando  le  imprese  che,  alla  data  di presentazione della domanda e fino alla concessione dell’aiuto, presentino i seguenti requisiti:

a) siano Micro  o  Piccole  o Medie  imprese;

b) abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio  di Caltanissetta;

c) siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;

d) siano  in  regola  con  il  pagamento  del  diritto  annuale.

Tipologia di interventi ammissibili

Con  il  presente  Bando  si  intendono  finanziare,  tramite  l’utilizzo  di  contributi  a  fondo  perduto  (voucher), le seguenti misure:

Misura A – Progetti condivisi da più imprese;

Misura  B  –  Progetti  presentati  da  singole  imprese

Gli  ambiti  tecnologici  di  innovazione  digitale  ricompresi  nel  presente  Bando  dovranno  riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2.

Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi  interventi e, specificamente:

a) robotica avanzata e collaborativa;

b) interfaccia uomo‐macchina;

c) manifattura additiva e stampa 3D;

d) prototipazione rapida;

e) internet delle cose e delle macchine;

f) cloud, fog e quantum computing;

g) cyber security e business continuity;

h) big data e analytics;

i) intelligenza artificiale;

j) blockchain;

k) soluzioni  tecnologiche  per  la  navigazione  immersiva,  interattiva  e  partecipativa  (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);

l) simulazione e sistemi cyberfisici;

m) integrazione verticale e orizzontale;

n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;

o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate  caratteristiche di integrazione delle attività  (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le  tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);

p) sistemi di e‐commerce;

q) sistemi per lo smart working e il telelavoro;

r) soluzioni  tecnologiche  digitali  per  l’automazione  del  sistema  produttivo  e  di  vendita  per  favorire  forme  di  distanziamento  sociale  dettate  dalle  misure  di  contenimento  legate  all’emergenza sanitaria da Covid‐19;

s) connettività a Banda Ultralarga

Elenco 2: utilizzo di altre  tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle  previste al precedente Elenco 1:

a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;

b) sistemi fintech;

c) sistemi EDI, electronic data interchange;

d) geolocalizzazione;

e) tecnologie per l’in‐store customer experience;

f) system integration applicata all’automazione dei processi;

g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR);

h) programmi di digital marketing.

Sono ammissibili le spese per: 

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie;

b) acquisto  di  beni  e  servizi  strumentali,  inclusi  dispositivi  e  spese  di  connessione,  funzionali all’acquisizione delle tecnologie;

c) spese per l’abbattimento degli oneri di qualunque natura (quali spese di istruttoria, interessi,  premi di garanzia, ecc.) relativi a finanziamenti, anche bancari, per la realizzazione di progetti  di  innovazione  digitale  riferiti  agli  ambiti  tecnologici.  Tali  spese  non  possono  superare  il  limite  del  10%  del  costo  totale  del  progetto  finanziato.

Entità e forma dell’agevolazione

Le  risorse  complessivamente  stanziate  dalla  Camera  di  commercio  a  disposizione  dei  soggetti  beneficiari ammontano a euro 45.000,00 e sono suddivise come di seguito riportato:

  • Misura A, euro 22.500; 
  • Misura B, euro 22.500; 

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher.

I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 10.000. 

L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili.

Tanto per la Misura A che per la Misura  B, alle imprese in possesso del  rating di legalità  verrà  riconosciuta  una  premialità  di  euro  250 nel  limite  del  100%  delle  spese  ammissibili.

Scadenza

Le domande possono essere presentate fino alle ore 21.00 del 30 ottobre 2020.

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