CCIAA di Caserta. Bando Digital 4 the future. Contributo a fondo perduto fino al 60% per l’adozione di tecnologie e strumenti informatici e digitali.

Descrizione completa del bando

In considerazione della pandemia causata dal coronavirus SarsCov 2 e con l’obiettivo di supportare le imprese del territorio, la Camera di Commercio di Caserta intende avviare un intervento straordinario rivolto alle micro e piccole imprese e finalizzato a sostenere – mediante contributi per l’adozione di tecnologie e strumenti informatici e digitali- la loro capacità di risposta all’emergenza.

Soggetti beneficiari

Micro, Piccole e Medie Imprese.

Tipologia di interventi ammissibili

Con il bando si intende sostenere, tramite l’erogazione di contributi a fondo perduto, investimenti e spese in tecnologie digitali, hardware, software, accessori, applicativi e servizi specialistici che consentano di:

 

  • implementare nuovi modelli organizzativi, mediante l’adozione di strumenti e sistemi tecnologici, che consentano di attivare forme di flessibilità del lavoro, tra cui smart working e il telelavoro;
  • incrementare la telematizzazione delle attività sia di back office che di front office, anche mediante l’adozione di infrastrutture tecnologiche e l’adozione di piattaforme per l’erogazione e l’acquisizione remota di servizi online;
  • migliorare l’efficienza aziendale tramite adozione di tecnologie e soluzioni Cloud, che consentano l’archiviazione sicura dei documenti, l’accesso alle risorse documentali da remoto e da qualsiasi device, la condivisione dei documenti e, quindi, la collaborazione “a distanza”;
  • fruire della connettività a banda larga e ultra larga, quindi del collegamento alla rete internet, mediante qualsiasi tecnologia (ADSL, fibra ottica, 3G, 4G, satellitare, radio, altro).

 

A titolo esemplificativo, non esaustivo, il riferimento è alle seguenti spese ammissibili o altre spese assimilabili:

 

  • spese per acquisto di notebook, pendrive USB, stampanti, scanner purchè finalizzati al lavoro a distanza ( etc.),
  • spese per acquisto di accessori (es. docking station, cavi, adattatori, etc.)
  • spese per l’acquisto di apparati orientati alla telematizzazione delle attività: webcam, microfono, altoparlanti, sistemi integrati per la videoconferenza;
  • spese per l’acquisto di tecnologie e servizi in cloud in grado di garantire forme di collaborazione a distanza (es. sharing di documenti, spazio di archiviazione in cloud, meeting virtuali etc.)
  • spese per acquisto e installazione VPN, VoiP, sistemi di Backup / ripristino dei dati Sicurezza di rete
  • spese per la configurazione delle reti e degli strumenti per il lavoro a distanza.
  • spese per software per servizi all’utenza (es. siti web, app, integrazioni con provider servizi di pagamento ecc.)
  • spese e contratti per abbonamento a servizi in cloud per gestione business in cloud in modalità software as a service (solo a titolo esemplificativo: servizi pacchetto Office 365, suite servizi Google business, suite Adobe, Autocad, Prezi, o prodotti analoghi)
  • spese per acquisto di strumentazione e servizi per la connettività (es. smartphone, modem e router Wi-Fi, switch, antenne, etc.)
  • Spese di consulenza e di formazione strettamente connesse agli investimenti precedenti.

Entità e forma dell’agevolazione

Le risorse stanziate dalla Camera di commercio per l’iniziativa ammontano ad euro 150.000,00.

 

L’iniziativa prevede l’erogazione di voucher a fondo perduto a copertura del 60% delle spese sostenute e ritenute ammissibili, sino ad un massimo di € 3.000,00.

 

Non è previsto un limite per i costi sostenuti dall’impresa, ma il voucher non potrà superare il valore massimo indicato. L’investimento minimo per partecipare al bando è fissato in € 1.000,00.

Scadenza

La domanda può essere presentata fino ad esaurimento fondi.

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