CCIAA di Chieti-Pescara. Finanziamento a fondo perduto per l’internazionalizzazione. Anno 2022.

Descrizione completa del bando

Il Bando in oggetto si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi:

 

  • sostenere il ricorso a servizi o a soluzioni finalizzate ad avviare o rafforzare la presenza all’estero delle MPMI, attraverso l’analisi, la progettazione, la gestione e la realizzazione di iniziative sui mercati internazionali;
  • promuovere la collaborazione delle MPMI lungo filiere orizzontali o verticali per l’export, al fine di aumentare la loro competitività attraverso, tra l’altro, la definizione di piani congiunti di internazionalizzazione e azioni di marketing o di promozione internazionale in comune;
  • incrementare la consapevolezza e l’utilizzo delle possibili soluzioni offerte dal digitale a sostegno dell’export da parte delle imprese, in particolare lo sviluppo di iniziative di promozione e commercializzazione digitale;
  • favorire interventi funzionali alla continuità operativa delle attività commerciali sull’estero da parte delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post- emergenziale.

Soggetti beneficiari

MPMI con sede legale e/o unità locale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio Chieti Pescara;

Tipologia di interventi ammissibili

Gli investimenti ammessi a contributo dovranno essere riconducibili a progetti di internazionalizzazione:

 

a) di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio:

 

  • i servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri, per individuare nuovi canali, ecc.;
  • l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali (es. GDO);
  • la protezione del marchio dell’impresa all’estero;
  • i servizi di assistenza specialistica sul versante legale, organizzativo, contrattuale o fiscale legato all’estero, con specifico riferimento alle necessità legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
  • l’accrescimento delle capacità manageriali dell’impresa attraverso attività formative a carattere specialistico (anche a distanza);
  • lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager in affiancamento al personale aziendale;
b) di sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (a partire da quelli innovativi basati su tecnologie digitali), quali ad esempio:
  • la realizzazione di “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione ad un’eventuale attività incoming e outgoing futura;
  • l’avvio e lo sviluppo della gestione di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/ marketplace/ sistemi di smart payment internazionali;
  • la progettazione e la traduzione dei contenuti del sito internet dell’impresa, ai fini dell’implementazione dello stesso circa lo sviluppo di attività di promozione a distanza (nel preventivo ed in fattura dovrà essere obbligatoriamente specificato il dominio del sito internet oggetto di implementazione dei suddetti contenuti, ai fini del controllo istruttorio);
  • il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/ brochure/presentazioni aziendali;
  • la partecipazione con finalità commerciale a fiere o eventi all’estero (sia in Paesi UE, sia extra UE);
  • la realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;
  • la realizzazione di attività ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale (compresa quella virtuale), quali: analisi e ricerche di mercato per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco; ricerca clienti/partner per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione; servizi di follow-up successivi alla partecipazione per finalizzare i contatti di affari.
Sono ammissibili le spese per:
a) consulenze esterne;
b) servizi di T.E.M. (Temporary Export Manager);
c) partecipazione ad eventi fieristici (anche virtuali) all’estero; Le spese devono riguardare:
  • affitto spazi o aree espositive (compresi eventuali costi di iscrizione, oneri e diritti fissi obbligatori come da regolamento della manifestazione);
  • noleggio e allestimento di stand;
  • servizi di interpretariato e traduzione;
  • servizi di trasporto, assicurativi e similari connessi al trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente presso le fiere;

 

d) partecipazione ad eventi di b2b, matchmaking, etc., anche virtuali;

e) azioni di promozione e/o comunicazione rivolte a mercati esteri;

f) formazione specialistica.

Entità e forma dell’agevolazione

La dotazione finanziaria è di € 100.000,00.

A ciascuno dei soggetti che presenti le caratteristiche di ammissibilità e che non incorra nelle condizioni di esclusione previste dal presente Bando, potrà essere concesso un contributo pari al 50% (IVA e/o imposte estere escluse) delle spese ammissibili, sino ad un importo massimo di € 3.000,00 al lordo delle ritenute di legge, ove previste.

Potranno comunque beneficiare del contributo camerale esclusivamente gli interventi le cui spese ammissibili siano pari o superiori ad € 3.000,00 al netto di IVA e delle analoghe imposte estere.

Scadenza

Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 9.00 del 14 marzo 2022 alle ore 14:00 del 30/09/2022, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi disponibili.

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