DESCRIZIONE COMPLETA DEL BANDO
Il Comune di Milano e la Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Milano Monza Brianza Lodi sostengono le attività imprenditoriali come strumento per lo sviluppo sociale ed economico e la riqualificazione urbana delle periferie. Attraverso il bando Prossima Impresa, si provvede alla concessione di agevolazioni per progetti imprenditoriali in alcune aree periferiche della città.
Il bando Prossima Impresa è articolato in due misure:
Misura 1) Nuove Imprese
Misura 2) Imprese esistenti
SOGGETTI BENEFICIARI
Sono ammessi a presentare domanda di agevolazioni:
1) gli aspiranti imprenditori che intendano costituire una nuova micro o piccola impresa nelle aree individuate periferiche di Milano sotto indicate, attivata presso una unità locale (sede operativa) ubicata su piano stradale con accesso diretto da pubblica via o da altra strada destinata a pubblico transito.
2) le micro e piccole Imprese già costituite, con una unità locale (sede operativa) ubicata su piano stradale
con accesso diretto da pubblica via o da altra strada destinata a pubblico transito, e che siano, alla data di
presentazione della domanda.
I progetti imprenditoriali possono riguardare qualunque settore di intervento, con esclusione dei seguenti:
- siderurgia (13.10, 13.20, 27.10, 27.22, 27.22.2);
- costruzioni automobilistiche (34.10, 34.20, 34.30);
- costruzioni navali (35.11.1, 35.11.3);
- fibre sintetiche (24.70);
- pesca (05.01);
- trasporto (60,61,62).
I progetti imprenditoriali dovranno essere realizzati nelle seguenti aree periferiche di Milano: Adriano, Baggio, Barona, Bovisa, Bruzzano-Comasina, Cagnola – Villapizzone, Calvairate, Corvetto, Crescenzago, Giambellino-Lorenteggio, Gratosoglio, Greco, Lambrate-Ortica, Niguarda-Cà Granda, Olmi-Muggiano, Ponte Lambro, Quarto Oggiaro, Quinto Romano, San Siro, Spaventa, Stadera, Taliedo-Morsenchio, Vialba-Certosa, Vigentino – Chiaravalle-Quinto Sole.
TIPOLOGIA DI SPESE AMMISSIBILI
Il bando Prossima Impresa finanzia i progetti agevolati, secondo le modalità e nei limiti indicati di seguito.
MISURA 1: Nuove Imprese:
Le SPESE PER INVESTIMENTI per le nuove imprese devono essere pari o superiori al 50% che devono e,
possono riguardare le seguenti voci:
a) studi di fattibilità, progettazione esecutiva, direzione lavori, spese notarili, servizi di consulenza e assistenza;
b) acquisto brevetti, realizzazione di sistema di qualità, certificazione di qualità, ricerca e sviluppo;
c) opere murarie e/o lavori assimilati, comprese quelle per l’adeguamento funzionale dell’immobile e per
la ristrutturazione dei locali;
d) impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica;
e) sistemi informativi integrati per l’automazione, impianti automatizzati o robotizzati, acquisto di software per le esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
f) investimenti per la sicurezza dei luoghi di lavoro.
Le SPESE DI GESTIONE (ammissibili solo per la Misura 1 nuove imprese) devono essere pari o inferiori al 50% del totale delle spese ammissibili e possono riguardare le seguenti voci:
g) materie prime, semilavorati, prodotti finiti;
h) locazione;
i) formazione e qualificazione del personale;
j) servizi amministrativi, di comunicazione, di vigilanza, di pulizia, di assistenza tecnica,
manutenzione e noleggio.
MISURA 2: Imprese esistenti
Per le Imprese già costituite le SPESE PER INVESTIMENTI possono solo essere pari al 100%
della spesa rendicontata. Il presente Bando non ammette Spese in conto Gestione per Imprese già
costituite.
Le Spese per investimenti ammissibili per questa misura sono le stesse indicate per la Misura 1 ad
eccezione delle spese notarili.
ENTITA’ E FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
Lo stanziamento di €.1.480.680,66 è suddiviso in €.980.680,66 per le nuove imprese da costituire ed €.500.000,00 per le imprese già costituite.
Entrambi le misure prevedono:
– un finanziamento a tasso agevolato pari a 0,5 punti percentuali, nel limite massimo del 25% della spesa
complessiva ammessa e fino ad un massimo di €25.000,00; tale finanziamento può essere richiesto in anticipo, attraverso contratto di avvio del progetto con il Comune di Milano in seguito alla costituzione dell’impresa dietro presentazione di idonea fideiussione;
– un contributo a fondo perduto, nel limite massimo del 25% della spesa complessiva ammessa e fino ad
un massimo di € 25.000,00; tale contributo viene erogato a saldo in seguito alla verifica della adeguatezza della rendicontazione attraversocontratto di fine progetto con il Comune di Milano.
Il valore complessivo dell’agevolazione non potrà superare il limite massimo del 50% della spesa complessiva ammessa e fino ad un massimo di €50.000,00. Il rimanente 50% dovrà essere coperto dall’impresa beneficiaria.
SCADENZA
19/11/2019
Sarà possibile presentare domanda dal 17 settembre 2019