CCIAA DI PISTOIA-PRATO. FINANZIAMENTO A FONDO PERDUTO PARI AL 50% PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE A FAVORE DI CONSORZI, SOCIETÀ CONSORTILI E COOPERATIVE. ANNO 2021.

DESCRIZIONE DEL BANDO 

Il bando intende rafforzare la capacità delle MPMI di operare sui mercati internazionali in forma aggregata sostenendo le attività svolte collettivamente attraverso, Consorzi, Società Consortili e Società Cooperative ritenute forme idonee per garantire anche alle imprese più piccole e meno strutturate di affacciarsi sui mercati internazionali.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando i Consorzi, le Società Consortili e Cooperative, aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di PISTOIA-PRATO appartenenti a tutti i settori economici, ad esclusione di quello turistico.

 

I Consorzi, le Società Consortili e Cooperative:

 

  • devono essere  costituiti da MPMI prevalentemente aventi sede legale o unità locale nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di PISTOIA-PRATO: le imprese consorziate con sede o unità locale al di fuori della circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di PISTOIA-PRATO non devono rappresentare più del 25% del totale.
  • devono essere costituiti da almeno otto imprese tra loro indipendenti (ovvero non associate o collegate tra loro).

Tipologia di interventi ammissibili

Gli ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale ricomprese nel presente Bando dovranno riguardare:

 

a) percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio:

 

i. i servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri, per individuare nuovi canali, ecc.;

ii. il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/ brochure/presentazioni aziendali;

iii. l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali; iv. la protezione del marchio del beneficiario all’estero;

iv. la protezione del marchio del beneficiario all’estero;

v. i servizi di assistenza specialistica sul versante legale, organizzativo, contrattuale o fiscale legato all’estero, con specifico riferimento alle necessità legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;

vi. l’accrescimento delle capacità manageriali dell’impresa attraverso attività formative a carattere specialistico;

vii. lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager;

 

b) lo sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (a partire da quelli innovativi basati su tecnologie digitali), quali ad esempio:

 

i. la realizzazione di “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione a un’eventuale attività incoming e outgoing futura;

ii. l’avvio e lo sviluppo della gestione di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali;

iii. progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti del sito internet dell’impresa, ai fini dello sviluppo di attività di promozione a distanza;

iv. la realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;

v. laddove possibile, la partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a fiere internazionali in Italia (per le manifestazioni fieristiche internazionali in Italia – certificate e non – si fa riferimento al Calendario pubblicato a cura della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome reperibile all’indirizzo http://www.regioni.it/materie/attivita-produttive/fiere/);

vi. la realizzazione di attività ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale (compresa quella virtuale), quali: analisi e ricerche di mercato, per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco; ricerca clienti/partner, per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione; servizi di follow-up successivi alla partecipazione, per finalizzare i contatti di affari.

 

Sono ammissibili le spese per:

 

a) i servizi di consulenza e/o formazione relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale tra quelli previsti dal presente Bando. I servizi di cui lett. a) punto vii. dovranno essere forniti da società di consulenza di cui all’elenco dei Temporary Export Manager del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale;

b) l’acquisto di beni e servizi strumentali funzionali allo sviluppo delle iniziative;

c) la realizzazione di spazi espositivi (virtuali o, laddove possibili, fisici, compreso il noleggio e l’eventuale allestimento, nonché l’interpretariato e il servizio di hostess) e incontri d’affari, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (compresa l’assicurazione).

Entità e forma dell’agevolazione

Le risorse complessivamente stanziate a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 60.000,00

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto.

I contributi avranno un importo massimo di euro 12.000,00 (dodicimila/00) oltre la premialità, per le imprese in possesso del rating di legalità.

I contributi copriranno il 50% dell’importo complessivo delle spese ammesse ed effettivamente sostenute, oltre l’eventuale premialità di cui al punto precedente.

SEI UN IMPRENDITORE O UN COMMERCIALISTA?

Ottieni un Report gratuito e personalizzato sul tuo progetto di Ricerca & Sviluppo