DESCRIZIONE DEL BANDO
La Regione Lombardia ha stabilito l’apertura di una nuova finestra per la presentazione delle richieste di contributo da parte di privati cittadini e attività economico-produttive, per il ristoro dei danni subiti a seguito degli eventi calamitosi del 27-30 ottobre 2018.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di contributo i cittadini che:
- hanno abitazione principale, continuativa e abituale nell’edificio danneggiato e che vantano un diritto di godimento.
- sono proprietari di strutture adibite ad abitazione principale propria o di soggetto terzo vantante diritto di godimento.
- sono amministratori di condomini danneggiati nelle parti comuni.
Possono accedere al contributo I legali rappresentanti di micro, piccole e medie imprese, in possesso di tutti i seguenti requisiti:
- operanti in tutti i settori di attività economica e produttiva, ad esclusione delle imprese agricole
- con sede legale od operativa nei Comuni interessati dagli eventi calamitosi occorsi nel periodo compreso tra il 27 e il 30 ottobre 2018.
- la cui attività, pur avendo subito danni ai beni destinati alle attività di impresa, non risulti cessata al momento della calamità, ovvero nel periodo compreso tra il 27 e il 30 ottobre 2018.
ENTITA’ E FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
I massimi contributi concedibili in relazione alle diverse tipologie sono i seguenti:
Per le misure di primo sostegno
- Ai privati cittadini, per l’immediato sostegno alla popolazione: 5.000 euro
- Alle attività economiche e produttive, per l’immediata ripresa delle attività economiche: 20.000 euro.
Per il ripristino delle strutture
- Ai privati cittadini, per il ripristino delle strutture adibite ad abitazione principale: 150.000 euro
- Alle attività economiche e produttive, per il ripristino delle strutture sedi di attività economiche e produttive: 450.000 euro.
La spesa relativa alle prestazioni tecniche connesse agli interventi di ripristino dei danni agli immobili è ammissibile a contributo nel limite del 10% dell’importo dei lavori di ripristino dei danni.
SCADENZA
La domanda può essere presentata entro il 24 marzo 2020.