Descrizione completa del bando
Il Programma si propone di sostenere la realizzazione di microreti elettriche da parte delle imprese della Sardegna che, grazie all’utilizzo di sistemi di accumulo e di opportuni sistemi di gestione, realizzino l’integrazione tra produzione, accumulo e consumo di energia, per massimizzare l’autoconsumo di energia elettrica da fonti rinnovabili. Coerentemente con la strategia del Piano Energetico Regionale Ambientale (PEARS), l’intervento promuove un nuovo modello che privilegia la generazione diffusa calibrata sui profili di consumo delle utenze, la promozione dell’accumulo distribuito, l’adeguamento tecnologico e il conseguente efficientamento degli impianti esistenti. I sistemi di accumulo, infatti, in particolare quelli destinati al sistema energetico elettrico, rivestono un ruolo strategico nell’attuazione della pianificazione energetica regionale.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare degli aiuti previsti dal Programma le micro, piccole e medie imprese (MPMI), in forma singola, con sede operativa in Sardegna, che intendano incrementare, mediante un Sistema di Accumulo (di seguito SdA) elettrochimico, l’autoconsumo di energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico già installato su fabbricati e/o pertinenze di proprietà dell’impresa, o per i quali l’impresa è titolare di un diritto reale di godimento.
Tipologia di interventi ammissibili
Sono considerate ammissibili le spese effettivamente sostenute dal beneficiario e direttamente imputabili alla domanda approvata. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, si riporta di seguito un elenco delle voci di spesa ammissibili:
- Fornitura e posa in opera di un sistema di accumulo elettrochimico e relativi dispositivi di interfaccia.
- Fornitura e posa in opera di inverter.
Il costo massimo risultante come somma delle voci di spesa 1 e 2, dovrà essere pari o inferiore a € 1.500,00 (IVA esclusa) per ciascun “kWh” di capacità nominale del sistema di accumulo.
- Opere edili ed impiantistiche finalizzate a garantire la funzionalità e la sicurezza della microrete e dell’edificio in presenza di un SdA elettrochimico (per es. impianto di rilevazione ed allarme antincendio, sistemi per l’estrazione di aria, ecc…), fino ad un massimo del 10% del costo totale ammissibile;
- Fornitura e posa in opera dei componenti che costituiscono il sistema di gestione della microrete finalizzato alla massimizzazione dell’autoconsumo dell’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico (per es. dispositivi, misuratori, sensoristica, collegamenti Wi.Fi., sistemi di controllo dei carichi, apparecchiature e logiche di gestione e controllo, ecc…), fino ad un massimo del 15% del costo totale ammissibile;
- Spese tecniche: progettazione, direzione e assistenza ai lavori, gestione pratiche autorizzative (enti locali, GSE, ENEL, ecc…), collaudo, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione, consulenze specialistiche e altre attività tecniche strettamente connesse all’intervento approvato, fino ad un massimo del 15% del costo totale ammissibile.
Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse disponibili sul presente Programma sono pari a € 1.500.000,00.
L’intervento, nel suo complesso, dovrà comportare una spesa minima pari a € 15.000,00 (IVA esclusa) ed una spesa massima pari a € 150.000,00 (IVA esclusa). Le soglie di spesa si riferiscono ai soli costi ammissibili.
L’aiuto consiste in un contributo a fondo perduto calcolato sulle spese ritenute ammissibili ed effettivamente sostenute, nella misura del 40% per le medie imprese e del 50% per le micro e piccole imprese, fino ad un massimo di € 20.000,00 (IVA esclusa) per ciascuna domanda.
Scadenza
La domanda può essere presentata entro il 31 ottobre 2020.