DESCRIZIONE DEL BANDO
Con questa iniziativa, la Regione Marche ha voluto sostenere l’avvio di nuove start up innovative al fine di promuovere processi evolutivi in chiave innovativa dell’imprenditoria regionale e delle economie territoriali, di generare nuove nicchie di mercato nelle industrie emergenti ad elevato potenziale per rispondere ai nuovi bisogni sociali, sviluppare idee e soluzioni originali ad alto contenuto tecnologico, offrire opportunità nel territorio a giovani altamente formati o a tecnici e professionisti, anche disoccupati, con elevata esperienza.
L’iniziativa punta a rafforzare il sistema imprenditoriale delle start-up innovative marchigiane anche favorendo la capacità di acquisizione e della successiva interiorizzazione di competenze specialistiche. Il bando intende, quindi, stimolare e facilitare la crescita dimensionale delle start up innovative regionali anche mediante lo sviluppo dei mercati di sbocco, sia domestici che internazionali e l’aumento della penetrazione commerciale di tali imprese
Soggetti beneficiari
Start up Innovative (micro o piccola impresa).
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal presente bando esclusivamente le imprese singole operanti in ambiti e/o settori ad alta intensità di conoscenza con unità locale attiva sul territorio marchigiano.
Tipologia di interventi ammissibili
I progetti agevolabili devono riguardare la realizzazione dei primi investimenti necessari all’avvio dell’impresa e alla messa sul mercato dei prodotti/servizi oggetto di precedente attività di ricerca e possono prevedere l’inserimento in azienda di una o più unità di personale con profilo specialistico con contratto di lavoro subordinato.
Sono ammissibili le spese per:
a. Strumenti, macchinari, attrezzature, hardware, software e servizi erogati in modalità cloud computing e saas (software as a service), nonché di system integration applicativa e connettività dedicata
b. Spese per acquisizione, ottenimento, convalida, difesa e ricerca di anteriorità di brevetti, marchi, disegni e modelli
c. Spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche per esigenze produttive
d. Spese per l’effettuazione di prove/test e per l’ottenimento di certificazioni di prodotto e di processo
e. Consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione e spese per la definizione della strategia promozionale e di marketing, inclusa la partecipazione a fiere ed eventi (max 50% del costo ammissibile del progetto)
g. Spese generali direttamente imputabili alla realizzazione del business plan (importo riconosciuto forfettariamente nella percentuale del 15% dei costi diretti per il personale)
Entità e forma dell’agevolazione
Dotazione finanziaria € 1.000.000,00.
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 60% della spesa ammessa per la realizzazione del progetto. Vi è la possibilità di coprire le spese di una assunzione nella funzione commerciale con una maggiorazione del contributo del 10%.
Il costo totale ammissibile del progetto di investimento non deve essere inferiore ad Euro 40.000,00.
Il contributo regionale non potrà superare il valore di Euro 100.000,00.