Descrizione completa del bando
Il tipo di operazione A.1.2.3. persegue l’obiettivo di favorire l’avviamento e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali in ambito extra-agricolo al fine di incentivare e sostenere processi di crescita economica e occupazionale in aree, come quella del GAL, potenzialmente soggette ad abbandono contribuendo positivamente a favorire processi di innovazione in area rurale e al mantenimento del tessuto sociale.
Soggetti beneficiari
- persone fisiche che intendono costituire micro o piccola impresa extra-agricola;
- imprese individuali, le società (di persone, di capitale, cooperative), soggetti che esercitano la libera professione (purché in forma individuale) e le associazioni non partecipate da soggetti pubblici, con caratteristiche di micro e piccole imprese, costituite da non più di un anno alla data di protocollazione della domanda di sostegno che esercitano attività extra agricola in forma esclusiva. Farà fede la data di richiesta di apertura della Partita Iva (persone fisiche) presso l’Agenzia delle Entrate.
Tipologia di interventi ammissibili
Costruzione/ristrutturazione immobili destinati all’attività extra agricola oggetto del finanziamento;
• Arredi funzionali all’attività extra agricola oggetto del finanziamento;
• Macchinari, impianti, attrezzature per la lavorazione/trasformazione/conservazione e vendita dei prodotti e/o servizi offerti o somministrati;
• Opere, attrezzature ed impianti finalizzati al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o erogazione dei servizi, compresi l’isolamento termico degli edifici e la razionalizzazione e/o sostituzione dei sistemi di riscaldamento e condizionamento e solo se determinano un risparmio energetico pari o maggiore al 20% rispetto alla situazione di partenza nonché opere relative al il riciclaggio e riutilizzo dei rifiuti;
• Veicoli purché strettamente funzionali alle attività extra agricola oggetto del finanziamento (compresi allestimenti e dotazioni specifiche) per un importo di spesa massima ammissibile pari a € 20.000 e nel limite del 50% dell’importo del PSA;
• Investimenti immateriali quali: acquisizione/sviluppo programmi informatici, acquisizione di licenze per uso di brevetti o software informatici, promozione e comunicazione
• Spese generali quali onorari di professionisti/consulenti, spese notarili e studi di fattibilità, entro il limite massimo del 10% delle spese di cui ai punti 1-6.
Entità e forma dell’agevolazione
Risorse: euro 400.000
Sostegno: 60% della spesa ammissibile da un minimo di 10.000 euro a un massimo di 100.000 euro.
Scadenza
La domanda può essere presentata entro il 25 settembre 2020.