DESCRIZIONE DEL BANDO
L’intervento prevede il sostegno agli investimenti relativi alla manutenzione, al restauro e alla riqualificazione del patrimonio culturale e naturale dei villaggi, del paesaggio rurale e dei siti ad alto valore naturalistico, compresi gli aspetti socioeconomici di tali attività.
SOGGETTI BENEFICIARI
I soggetti beneficiari sono le Amministrazioni Comunali, in forma singola o associata, ricadenti nel territorio del GAL Isola Salento, costituito dai Comuni di Calimera, Cannole, Carpignano Salentino, Castrì di Lecce, Martano e Zollino in provincia di Lecce.
TIPOLOGIA DI INTERVENTI AMMISSIBILI
Gli investimenti di riqualificazione del patrimonio rurale dovranno riguardare “infrastrutture su piccola scala” di proprietà pubblica o nella disponibilità pubblica. Per “infrastrutture su piccola scala” s’intendono infrastrutture che determinano un investimento non superiore a € 500.000,00.
Sono ammissibili all’aiuto le seguenti voci di spesa inerenti investimenti materiali finalizzate alla manutenzione, al restauro e alla riqualificazione del patrimonio culturale, storico-?architettonico e naturale del territorio:
• opere di ristrutturazione, recupero, adeguamento e modesto ampliamento (massimo 20% della volumetria esistente da destinare ai vani tecnici e a quelli adibiti a servizi) allestimento ed ammodernamento di beni immobili di ed aree di pertinenza; • piantumazione e/o sistemazione di specie arboree/arbustive;
• spostamento e/o rifacimento di sotto-?servizi (luce, gas, acquedotti, fognature, telefonici, ecc.), compresi gli oneri di autorizzazione e concessione;
• acquisto di nuovi macchinari, arredi, attrezzature, impianti o di altre dotazioni necessarie all’intervento da realizzare;
• spese generali, ammissibili nella misura del 12% della spesa ammessa a finanziamento solo se collegate alle suddette voci di spesa. Nell’ambito delle spese generali rientrano anche onorari di architetti, ingegneri e consulenti, studi di fattibilità, acquisizione di brevetti e licenze, spese bancarie, parcelle notarili, spese per consulenza tecnica e finanziaria, spese sostenute per la garanzia fideiussoria, spesa per la tenuta di conto corrente purché trattasi di c/c appositamente aperto e dedicato all’operazione.
• l’IVA
ENTITA’ E FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
Il sostegno è concesso nella forma di contributo a fondo perduto fino al 100% della spesa ammessa a finanziamento. Il limite massimo dell’investimento ammissibile è stabilito in 300.000,00 € per i progetti presentati dai Comuni, anche in forma associata.