Descrizione completa del bando
‘Assessorato della Pubblica istruzione ha approvato l’avviso “IMPRENTAS” per l’annualità 2020/2021.
La Regione concede contributi finalizzati all’utilizzo della lingua sarda, del catalano di Alghero, del sassarese, del gallurese e del tabarchino, nel settore dei mass media, dell’editoria, dell’informatica e del web.
In particolare l’avviso IMPRENTAS è articolato in 5 linee d’intervento:
– Linea A – pubblicazione di articoli in quotidiani, periodici e testate giornalistiche on-line;
– Linea B – produzione, distribuzione e diffusione di opere editoriali in formato cartaceo o multimediale;
– Linea C – produzione di programmi televisivi o radiofonici trasmessi con ogni mezzo di diffusione;
– Linea D – produzione di strumenti informatici, software o applicazioni utili ad assicurarne la fruibilità e la diffusione, anche attraverso il web;
– Linea E – sostegno alle emittenti televisive e radiofoniche che trasmettono, anche in forma associata, esclusivamente nelle lingue minoritarie e nelle varietà alloglotte.
Soggetti beneficiari
Beneficiari linea A:
Possono accedere al contributo le aziende editrici di giornali quotidiani, testate giornalistiche periodiche o testate giornalistiche esclusivamente on-line aventi le seguenti caratteristiche:
- iscrizione al Registro delle imprese con codice ATECO J58;
- realizzazione di almeno il 90% del fatturato in Sardegna.
- iscrizione al Registro delle imprese con codice ATECO J58;
- realizzazione di almeno il 90% del fatturato in Sardegna
- produzione e distribuzione di almeno 5 titoli negli ultimi 2 anni.
- iscrizione al Registro delle imprese con codice Ateco J59, J60 e J61;
- realizzazione di almeno il 90% del fatturato in Sardegna;
- realizzazione di almeno un prodotto simile nel corso degli ultimi 3 anni.
- trasmettere unicamente in lingua minoritaria o varietà alloglotta da almeno 24 mesi e aver regolarmente trasmesso nell’anno precedente alla richiesta di contributo;
- essere gestori di rete (titolare del diritto di installazione di rete ovvero detentore degli impianti di diffusione) e produttore di contenuti, ovvero unicamente produttore di contenuti che si avvale di reti di terzi per trasmettere.
- trasmettere unicamente in lingua minoritaria o varietà alloglotta da almeno 24 mesi e aver regolarmente trasmesso nell’anno precedente alla richiesta di contributo;
- avere una copertura di segnale non inferiore al 60% del territorio regionale e al 60% della popolazione; a tal fine le emittenti televisive possono costituire un raggruppamento temporaneo di imprese o un consorzio;
- essere gestori di rete (titolari del diritto di installazione di rete ovvero detentori degli impianti di diffusione) e produttori di contenuti, ovvero unicamente produttori di contenuti che si avvale di reti di terzi per trasmettere.
Tipologia di interventi ammissibili
Verranno finanziati programmi inseriti nella proposta progettuale esclusivamente in lingua minoritaria o in varietà alloglotta, che trattino di attualità, cultura, sport, spettacolo, cronaca, scienza, ambiente o altro.
Gli esperti in lingua minoritaria o varietà alloglotta, utilizzati per la redazione delle opere editoriali dovranno certificare la conoscenza della lingua prescelta ad un livello almeno assimilabile al C1 del QCER e avere almeno due anni di esperienza nell’utilizzo sardo della suddetta lingua a fini lavorativi.
Ogni soggetto giuridico può presentare una sola proposta progettuale a valere su ciascuna Linea d’intervento.
Ai fini dell’Avviso sono lingue minoritarie il sardo e il catalano di Alghero, mentre sono varietà alloglotte il sassarese, il gallurese e il tabarchino.
Gli interventi finanziati sono da realizzarsi utilizzando solo ed esclusivamente la lingua sarda, il catalano di Alghero e/o le varietà alloglotte: sassarese, gallurese e tabarchino.
Sono ammissibili i seguenti costi direttamente imputabili al progetto:
- spese di personale direttamente imputabili al progetto, relative in primis al personale esperto in lingua minoritaria o varietà alloglotta.
- spese di pre-produzione, produzione e post-produzione.
Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse sono così ripartite:
- € 500.000 per la pubblicazione di articoli nei quotidiani, nei periodici e nelle testate giornalistiche on-line;
- € 250.000 per la produzione, distribuzione e diffusione di opere editoriali;
- € 1.131.000 per la produzione di programmi televisivi o radiofonici;
- € 150.000 per la produzione di strumenti informatici, software o applicazioni;
- € 100.000 per il sostegno alle emittenti televisive e radiofoniche che trasmettono esclusivamente in lingua minoritaria.
Scadenza
Il termine per la presentazione delle proposte è alle ore 12.00 del 6/11/2020.