DESCRIZIONE DEL BANDO
Bonus/contributo una tantum a fondo perduto alle imprese, ai liberi professionisti e ai lavoratori autonomi non originariamente inclusi nella platea dei potenziali destinatari del predetto contributo, in quanto titolari, nel 2019 o nel 2020, di un fatturato inferiore a euro 10.000.
Soggetti beneficiari
Il bonus/contributo è un contributo una tantum a fondo perduto, a favore dei soggetti titolari di Partita IVA:
- aventi sede legale o operativa, per le imprese, o che siano residenti o che abbiano la sede effettiva di svolgimento dell’attività, per i liberi professionisti o i lavoratori autonomi, che svolgono attività di impresa, arte o professione o producono reddito agrario, in Valle d’Aosta alla data del 23 marzo 2021 e alla data di presentazione della domanda;
- attivi alla data del 23 marzo 2021 e al momento della presentazione della domanda;
- con un fatturato nel 2019, o, se attivi nel 2020, con un fatturato, nel 2020, ragguagliato ad anno, inferiore a euro 10.000, ma almeno pari o superiore a euro 5.000;
- che abbiano registrato una riduzione del fatturato almeno pari al 30 per cento per i mesi dal 1° ottobre 2020 al 31 marzo 2021, rapportata al fatturato del medesimo periodo degli anni 2019 e 2020. Per gli operatori economici attivi dal 1° gennaio 2019, il contributo è concesso a prescindere dalla riduzione del fatturato.
Possono beneficiare del bonus/contributo (estensione del bonus/contributo ai titolari di partita IVA con fatturato inferiore ad euro 10.000) tutti i soggetti titolari di partita IVA che:
- svolgono attività di impresa (in forma singola o collettiva);
- svolgono arte o professione (in forma singola o associata);
- producono reddito agrario.
Sono esclusi dall’accesso al bonus/contributo:
- gli enti e le società a partecipazione pubblica, diretta o indiretta, pari o superiore al 15 per cento;
- i concessionari di pubblici servizi;
- gli operatori economici del settore creditizio e finanziario.
Sono, inoltre, esclusi, dall’accesso al bonus/contributo le società consortili e gli studi associati qualora tutti o alcuni delle singole società o dei singoli associati che li costituiscono richiedano autonomamente il contributo.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo è concesso, nei limiti degli stanziamenti di bilancio, in misura fissa pari a euro 1.500.