Descrizione completa del bando
L’intervento è rivolto all’istituzione di un fondo per la sicurezza a disposizione delle imprese commerciali che intendono dotarsi di sistemi di sicurezza per affrontare il problema della microcriminalità nonché degli esercizi commerciali e di SAB che hanno sospeso temporaneamente l’attività a causa del Covid – 19.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda le imprese del commercio e della somministrazione di alimenti e bevande iscritte nel Registro delle imprese con sede o unità locale operativa nella Regione Marche.
Tra le imprese commerciali rientrano anche:
a) attività di rivendita di generi di monopolio;
b) farmacie e Para Farmacie;
c) attività di vendita e distribuzione di carburanti effettuate in impianti stradali ed autostradali;
d) attività di rivendita di stampa quotidiana e periodica;
e) attività all’ingrosso e al dettaglio esercitata in un unico immobile;
f) attività miste.
Non rientrano tra i soggetti beneficiari le imprese che svolgono le seguenti tipologie di attività:
a) tra le attività commerciali:
– attività di vendita non rivolte al pubblico (spacci interni, distributori posti in luoghi privati);
– attività di vendita di merci prodotte in proprio (agricoltori, artigiani, ecc.);
– attività che prevedono trasformazione di prodotti;
– attività di commercio su aree pubbliche che non operano con strutture stabilmente fissate al suolo quali box o chioschi;
b) tra le attività di somministrazione di alimenti e bevande:
– attività svolte da circoli privati e mense (quindi ad uso interno o comunque limitato a determinate categorie ed utenze);
– attività artigianali per la produzione propria;
c) le forme speciali di vendita
Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili al contributo regionale progetti relativi all’acquisto ed all’installazione di sistemi di sicurezza attivi o passivi agli esercizi commerciali, situati nel territorio della regione Marche, collegati o da collegare con le forze dell’ordine e/o istituti di vigilanza. Nello specifico, si tratta di:
a) collegamenti in video e/o con memoria degli eventi, diretti con le forze dell’ordine per la visualizzazione della rapina in atto, anche in presenza di istituti di vigilanza; sistemi antifurto (antintrusione) elettronici collegato ad istituti di vigilanza;
b) sistemi passivi per la protezione dei locali (casse a tempo, blindature, vetri antisfondamento, lettore carte di credito).
c) spese di investimento finalizzate all’adeguamento delle imprese all’emergenza Covid-19 solo se abbinate ad intervento a) e/o b).
Non sono ammissibili interventi di edilizia se non strettamente legati all’installazione.
Sono ammessi a finanziamento i progetti già realizzati a far data dal 01/01/2019.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo è fissato nella misura del 40% della spesa ammissibile sulla base delle risorse disponibili, fino ad esaurimento del fondo.
Il contributo stesso non può superare € 5.000 per ogni impresa beneficiaria.
I contributi sono concessi a fondo perduto.
La spesa ammissibile riferita agli investimenti al fine dell’ottenimento del contributo, al netto di IVA, non può essere inferiore a (IVA esclusa).
Tutte le spese devono essere di nuova fabbricazione.
Scadenza
Il termine per la presentazione delle domande è il 30 settembre 2020.