Descrizione completa del bando
La misura promozione dei vini dell’Unione sui mercati dei Paesi terzi ha l’obiettivo di migliorare la competitività del settore, favorendo la penetrazione dei prodotti vitivinicoli nazionali, sia nei Paesi terzi tradizionali acquirenti, sia all’interno di nuovi mercati.
Il sostegno è concesso unicamente per azioni di informazione e promozione effettuate sul mercato esterno all’Unione Europea ad eccezione delle azioni di incoming che debbono essere effettuate sul territorio della Regione Marche.
Soggetti beneficiari
L’aiuto può essere concesso ai seguenti soggetti:
a) organizzazioni professionali, purché abbiano, tra i loro scopi, la promozione dei prodotti agricoli;
b) organizzazioni di produttori di vino;
c) associazioni di organizzazioni di produttori di vino;
d) organizzazioni interprofessionali
e) consorzi di tutela e le loro associazioni e federazioni;
f) produttori di vino, cioè imprese, singole o associate, in regola con la presentazione delle dichiarazioni vitivinicole nell’ultimo triennio, che abbiano ottenuto i prodotti da promuovere dalla trasformazione dei prodotti a monte del vino, propri o acquistati e/o che commercializzano vino di propria produzione o di imprese ad esse associate o controllate;
g) soggetti pubblici, cioè organismi aventi personalità giuridica di diritto pubblico (ente pubblico) o personalità giuridica di diritto privato (società di capitale pubblico di esclusiva proprietà pubblica), con esclusione delle Amministrazioni governative centrali, Regioni, Province Autonome e Comuni, con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;
h) associazioni temporanee di impresa e di scopo, costituende o costituite dai soggetti di cui alle lettere a), b), c), d), e), f), g) e i);
i) consorzi, le associazioni, le federazioni e le società cooperative, a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione rientrino tra i soggetti proponenti di cui alle lettere a), e), f) e g);
j) le reti di impresa, composte da soggetti di cui alla lettera f).
Tipologia di interventi ammissibili
Il contributo è concesso per le seguenti azioni da attuare in uno o più Paesi terzi o mercati dei Paesi terzi:
a) azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti dell’Unione, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o ambiente;
b) partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
c) campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e della produzione biologica vigenti nell’Unione;
d) studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione.
Entità e forma dell’agevolazione
L’importo del contributo a valere sui fondi europei è pari, al 60% delle spese sostenute per realizzare il progetto.
Il contributo massimo a valere sulla “quota fondi regionale” che i produttori di vino possono richiedere sia nel caso di progetto presentato in qualità di soggetti proponenti, sia nel caso in cui rivesta la figura di produttori di vino partecipanti ad associazioni temporanee di impresa e di scopo, consorzi, associazioni, federazioni e società cooperative e reti di impresa corrisponde:
– se appartenenti alla categoria delle medie o grandi imprese 5% del valore del fatturato globale riportato nell’ultimo bilancio oppure in altro documento da cui esso possa essere desunto;
– se appartenenti alla categoria di micro e piccole imprese 10% del valore del fatturato globale riportato nell’ultimo bilancio oppure in altro documento da cui esso possa essere desunto.
Il contributo massimo richiedibile per ciascuna domanda non può superare Euro 1.000.000,00, a prescindere dall’importo totale del progetto presentato.
Scadenza
Ore 13:00 del 24 novembre 2020.