DESCRIZIONE COMPLETA DEL BANDO
Il presente intervento è finalizzato ad aumentare il livello di salute e sicurezza dei lavoratori e/o diminuire il livello di rischio di incidente rilevante, oltre il livello minimo previsto dalle normative in materia e con specifico riguardo alle imprese operanti nei porti commerciali toscani. A tal fine l’intervento prevede il sostegno agli investimenti effettuati da parte delle imprese in macchinari, impianti e beni intangibili e comunque in linea con la Strategia di specializzazione intelligente per la Toscana (RIS 3), stimolando altresì gli investimenti delle imprese orientati alla strategia nazionale e regionale di Industria 4.0.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda:
- le imprese, ivi comprese le società consortili nonché
- i liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese
I soggetti richiedenti devono soddisfare una delle seguenti condizioni:
- soggetti autorizzati all’esercizio di operazioni portuali e/o alla prestazione di servizi portuali oppure soggetti concessionari di aree e banchine aventi sede legale e/o operativa nei porti commerciali ricadenti nelle aree di competenza di una delle Autorità di Sistema Portuale Toscano;
- soggetti inclusi nell’Inventario Nazionale degli Stabilimenti a Rischio di Incidente Rilevante aventi sede legale o operativa nell’area portuale (o dell’immediato retroporto) di competenza di una delle Autorità di Sistema Portuale Toscano.
Le imprese e i professionisti devono essere costituiti da almeno 2 anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso al fondo, devono esercitare un’attività economica identificata come prevalente nella sede o unità locale che realizza il programma di investimento, rientrante nelle seguenti sezioni della Classificazione delle attività economiche Ateco Istat 2007:
B – ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE
C – ATTIVITÀ MANIFATTURIERE
D – FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA
E – FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO
F – COSTRUZIONI
G – COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO, con esclusione delle seguenti categorie: 45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12, 45.40.22 e del gruppo 46.1
H – TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO
I – ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE
J – SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
M – ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE
N – NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE
P – ISTRUZIONE, limitatamente alla classe 85.52
Q – SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE, ad eccezione del gruppo 86.1
R – ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO
S – ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI, limitatamente alla divisione 95 e 96
TIPOLOGIA DI INTERVENTI AMMISSIBILI
Il bando supporta programmi innovativi di investimento in attivi materiali e/o immateriali finalizzati:
Gli investimenti devono necessariamente riferirsi agli ambiti tecnologici della Strategia di specializzazione intelligente per la Toscana (RIS3) con le seguenti priorità tecnologiche:
- ICT e Fotonica
- Fabbrica Intelligente
- Chimica e Nanotecnologie
Gli investimenti, inoltre, possono riferirsi alle strategie nazionali e regionali di Industria 4.0. Tali beni devono essere interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o rete di fornitura.
SPESE AMMISSIBILI
- Attivi materiali nuovi: impianti, macchinari e attrezzature, nonché opere murarie e assimilate solo se unzionalmente correlate agli investimenti materiali e nel limite del 20% del costo totale del progetto di investimento ammissibile.
- Attivi immateriali: attivi (diversi da attivi materiali o finanziari), quali diritti di brevetto, licenze, knowhow o altre forme di proprietà intellettuale.
ENTITÀ E FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
Il valore totale del progetto di investimento ammesso non può essere inferiore a euro 40.000 e non può essere superiore euro 200.000.
I progetti di investimento superiori saranno comunque ammessi fino all’importo di euro 200.000 fermo restando l’obbligo di rendicontare l’intero valore dell’investimento.
L’agevolazione viene concessa nella forma del prestito a tasso zero, non supportato da garanzie personali e patrimoniali con le seguenti percentuali di copertura degli investimenti:
- 70% del costo totale ammissibile sugli investimenti in RIS3 (Research and Innovation Smart Specialisation Strategy);
- 80% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni materiali strumentali nuovi.
- 70% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni strumentali immateriali qualora gli investimenti si riferiscano a sistemi di produzione esistenti.
La durata del finanziamento è di 7 anni (84 mesi di cui 18 di preammortamento). È previsto inoltre un preammortamento tecnico massimo di 3 mesi.
Le domande online possono essere presentate a partire dalle ore 9:00 del 2 settembre 2019. Il bando è aperto fino ad esaurimento risorse.