Descrizione completa del bando
Il bando si propone di supportare lo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo, e delle filiere dei prodotti tradizionali e tipici.
Il bando si propone di attrarre imprese di produzione audiovisiva indipendenti, nazionali e internazionali, per la produzione di opere audiovisive sul territorio della Liguria.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata. Nello specifico possono partecipare imprese di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva italiane europee o extraeuropee:
– che esercitino attività prevalente di produzione cinematografica e audiovisiva, in possesso del codice ATECO 2007 59.11.00, attive, iscritte al registro delle imprese se italiane, o la classificazione equivalente NACE Rev. 2 “59.11”, se aventi sede in uno dei Paesi dell’Unione Europea e che come tali siano iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio o Ente omologo in uno dei Paesi dell’Unione Europea;
– che siano produttori indipendenti;
– in possesso di un contratto di distribuzione fra le parti sottoscritto con un distributore cinematografico/broadcaster (contratti di distribuzione, deal memo o lettera di impegno per la distribuzione o un contratto di pre-acquisto o coproduzione o di attivazione con un broadcaster o una piattaforma SVOD o VOD. Non si considera soddisfatto questo requisito tramite la presentazione di sola lettera di interesse);
– che dimostrino con credit ufficiali pregressa esperienza nella produzione audiovisiva.
Tipologia di interventi ammissibili
Le iniziative ammissibili riguardano la produzione di opere audiovisive realizzate da imprese italiane, europee o extraeuropee e destinate alla distribuzione nazionale e internazionale, che realizzino almeno 6 giornate di lavorazione sul territorio regionale e che soddisfino uno dei seguenti criteri:
– realizzare almeno il 20% dei giorni di riprese sul territorio ligure o
– effettuare almeno il 20% della spesa preventivata sul territorio ligure.
Sono ammesse le seguenti tipologie di progetti:
– Lungometraggi (durata superiore a 75 minuti);
– Serie TV (durata superiore a 100 minuti).
Ciascuna delle tipologie sopra indicate può essere realizzata, sia parzialmente che integralmente, con tecniche di animazione e può avere carattere di finzione o di documentario.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa che concorrono al costo di produzione, effettivamente sostenute nel territorio ligure:
– compensi per personale residente in Liguria, impiegato nella realizzazione del progetto;
– beni di consumo non durevoli acquisiti/noleggiati da fornitori con sede legale/operativa in Liguria;
– beni durevoli acquisiti/ noleggiati da fornitori con sede legale/operativa in Liguria (i costi dei beni acquisiti sono riconosciuti nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto; sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto);
– le spese relative a prestazioni effettuate dai titolari, dai soci e da tutti coloro che ricoprono cariche sociali nell’impresa richiedente, se residenti in Liguria, purché dalla documentazione contabile si evinca che sono riferite ad una specifica attività del progetto;
– costi per permessi autorizzazioni;
– costi indiretti (nel limite massimo del 15% dei costi di personale);
– spese sostenute per strutture ricettive localizzate in Liguria, fino a un massimo del 10% delle spese ammissibili.
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto fino a € 120.000. La percentuale del contributo varia dal 35% al 60% in relazione al punteggio ottenuto.
Scadenza
Le domande possono essere presentate dal 20 al 23 ottobre 2020.