DESCRIZIONE COMPLETA DEL BANDO
Il presente Avviso mette a disposizione incentivi alle imprese per contrastare la disoccupazione in Valle d’Aosta, acuita dalla contingenza della crisi economica degli ultimi anni.
Incentivare le imprese ad investire sul territorio, attraverso una politica attiva del lavoro, è considerata una delle condizioni trainanti per le dinamiche dell’occupazione e dello sviluppo socioeconomico del territorio valdostano.
Attraverso gli incentivi all’assunzione e all’occupazione del presente Avviso, destinati alle aziende con unità locali/operative ubicate in Valle d’Aosta che prevedono di assumere o stabilizzare unità di personale a tempo indeterminato nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2019, si intende favorire l’assunzione e la stabile occupazione dei lavoratori con maggiori difficoltà (iscritti disoccupati ai Centri per l’impiego da almeno sei mesi, disoccupati che abbiano compiuto i 50 anni di età o soggetti ai quali manchino cinque anni alla pensione di anzianità o vecchiaia) di inserimento lavorativo e delle persone a rischio di disoccupazione di lunga durata nonché premiare le imprese che hanno contribuito a stabilizzare i lavoratori.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare richiesta di incentivo ai sensi del presente Avviso le imprese, in persona del legale rappresentante/titolare, rientranti nella definizione di Piccola e Media Impresa (PMI) che, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2019, in base alla vigente normativa sul lavoro, abbiano incrementato il numero di lavoratori a tempo indeterminato sia attraverso la trasformazione di contratti a tempo determinato, in contratti a tempo indeterminato, sia con l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori definiti “svantaggiati” presso le unità locali/operative localizzate nella Regione Valle d’Aosta.
Sono compresi nella definizione di imprese i lavoratori autonomi, che risultino iscritti all’Albo professionale, all’Ordine o al Collegio professionale di competenza, ovvero, ove questi non siano costituiti, i lavoratori autonomi che esercitino l’attività professionale secondo le norme vigenti, e le associazioni tra professionisti iscritti presso gli Albi/Registri competenti.
Il diritto alla concessione del contributo è subordinato al rispetto, da parte del soggetto beneficiario, delle seguenti condizioni:
- essere regolarmente iscritto presso il registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente con stato attivo, per coloro che sono tenuti a tale adempimento;
- possedere una unità locale/operativa nel territorio della regione Valle d’Aosta, in base ad idoneo Titolo di Disponibilità, per le Imprese, censita nel Registro delle Imprese Italiano, ovvero, per i Liberi Professionisti, che risulti dal modello dell’Agenzia delle Entrate “Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA”;
- presentare un “Piano di espansione della forza lavoro” inerente assunzioni a tempo indeterminato e/o trasformazioni a tempo indeterminato di contratti a tempo determinato, effettuate o da effettuarsi nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2019, riguardante i soggetti destinatari, che determinino l’incremento del numero di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato occupati nell’impresa;
- rispettare i limiti previsti dalla normativa in materia di “De Minimis”;
- essere in regola con l’applicazione del CCNL di riferimento;
- non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione giudiziale, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, concordato preventivo, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti;
- presentare una situazione di regolarità contributiva per quanto riguarda la correttezza nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi nei confronti di INPS e INAIL;
- essere in regola con i versamenti fiscali (ritenute d’acconto, addizionali, ecc.);
- essere in regola con le assunzioni previste sul collocamento mirato ai disabili;
- non avere in atto, alla data di assunzione del lavoratore o trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato, procedure di cassa integrazione ordinaria, straordinaria o di mobilità, dove con procedura si intende l’intero periodo tra l’inizio della procedura e la fine dei licenziamenti e tra l’inizio della procedura di cassa integrazione e la fine della sospensione autorizzata;
- non essere nella fase di licenziamento collettivo a seguito di mobilità; non aver effettuato licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, di personale avente lo stesso inquadramento professionale e mansioni analoghe a quelle del lavoratore oggetto della richiesta di finanziamento, nei 12 mesi precedenti la data di assunzione/trasformazione;
- non operare né andare ad operare per effetto del Progetto nei Settori Esclusi;
- non essere stato oggetto di sanzione interdittiva o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi; detto requisito deve esistere in capo al soggetto Richiedente ed al Legale Rappresentante;
- osservare gli obblighi dei contratti collettivi di lavoro e rispettare le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia di:prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali; salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; inserimento dei disabili; pari opportunità; contrasto del lavoro irregolare e riposo giornaliero e settimanale; tutela dell’ambiente
ENTITA’ E FORMA DELL’ AGEVOLAZIONE
L’intervento è finanziato per complessivi euro 2.000.000,00.
L’incentivo è pari a € 8.000,00 annui, per un periodo di tre anni a decorrere dalla data di assunzione/trasformazione a tempo indeterminato per ogni assunzione/ trasformazione considerata ammissibile. L’importo dell’incentivo individuato è relativo ad un contratto di assunzione/trasformazione a tempo pieno: nel caso di assunzione/trasformazione a tempo parziale, il relativo contributo sarà riproporzionato in base alla effettiva percentuale di lavoro contrattualizzato.
La retribuzione annua lorda deve comunque essere superiore ad euro 8.000,00. In caso contrario la richiesta di incentivo non è ammissibile.
Ciascun soggetto beneficiario può ottenere l’incentivo per non più di 4 unità lavorative.
SCADENZA
Fino ad esaurimento fondi