Descrizione completa del bando
L’Avviso, volto alla realizzazione delle iniziative previste dal citato Fondo Microcredito FSE è finalizzato a sostenere l’avvio o il potenziamento di iniziative imprenditoriali promosse da particolari categorie di destinatari, che, per condizioni soggettive e oggettive, si trovino in difficoltà ad accedere ai canali tradizionali del credito e che intendano, nell’ambito del territorio regionale:
- avviare una nuova iniziativa imprenditoriale;
- realizzare nuovi investimenti per l’ampliamento, la diversificazione o l’innovazione di iniziative già esistenti.
Le finestre temporali dell’Avviso saranno distinte per target di destinatari domiciliati in Sardegna e avranno una specifica dotazione finanziaria.
Soggetti beneficiari
Riguardo le condizioni soggettive si specifica, che le proposte potranno essere presentate da:
- Soggetti disoccupati ai sensi della Circolare ANPAL n.1 del 23 luglio 2019 “Regole relative allo stato di disoccupazione alla luce del d.l. n. 4/2019 (convertito con modificazioni dalla l. n. 26/2019)”, che fornisce le indicazioni operative in merito allo stato di disoccupazione, che intendano costituire nuove iniziative imprenditoriali.
- Soggetti “occupati” secondo quanto previsto dall’art. 1 del D.M. 17 ottobre 2014, n. 176 “Disciplina del microcredito, in attuazione dell’articolo 111, comma 5, del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385”, che intendano realizzare nuovi investimenti per l’ampliamento, la diversificazione o l’innovazione di iniziative già esistenti.
Riguardo alle condizioni oggettive si specifica che le domande potranno essere presentate dai soggetti, che intendano avviare l’iniziativa in forma di:
- microimprese aventi forma giuridica di ditta individuale, società di persone, società a responsabilità limitata operanti nei settori ammissibili;
- cooperative operanti nei settori ammissibili;
- piccole imprese operanti nei settori ammissibili;
- lavoratore autonomo che alla data della presentazione della domanda sia titolare di partita IVA;
- libero professionista che alla data della presentazione della domanda sia titolare di partita IVA;
- associazione o società di lavoratori autonomi e/o liberi professionisti che alla data della presentazione della domanda siano titolari di partita IVA.
Tipologia di interventi ammissibili
In relazione al progetto presentato, saranno ritenute ammissibili:
Spese per investimenti fissi:
- impianti, macchinari, attrezzature, mezzi mobili e altri beni funzionali all’attività di impresa;
- opere murarie per adeguamento e messa a norma degli opifici, direttamente connesse all’attività d’impresa;
- beni immateriali, quali diritti di brevetti, licenze (esclusa l’autorizzazione a svolgere l’attività), Knowhow;
- in caso di avviamento di attività connesse al commercio, rientrano in questa tipologia anche le spese per l’acquisto della prima dotazione di magazzino
le spese di funzionamento e di gestione e le spese generali strettamente connesse all’avvio della nuova iniziativa imprenditoriale (quali a titolo esemplificativo, utenze, affitto,) nella misura massima del 30 % degli investimenti fissi;
corsi di formazione volti ad elevare la professionalità del lavoratore autonomo, dell’imprenditore e dei relativi dipendenti;
Entità e forma dell’agevolazione
Ciascuna iniziativa imprenditoriale selezionata sarà realizzata tramite la concessione di un Microcredito, compreso tra un minimo di 5.000 Euro e un massimo di 25.000 Euro a tasso zero estendibili fino ad un massimo di 35.000 Euro (“Microcredito esteso”).
Altre caratteristiche:
- Durata massima: 60 mesi (5 anni) per un importo richiesto sino a € 25.000,00. 84 mesi (7 anni) in caso di richiesta del “Microcredito esteso” di € 35.000,003
- Pre-ammortamento: 12 mesi
- Tasso applicato: 0%
- Tasso di mora: In caso di ritardato pagamento, si applica al Destinatario un interesse di mora pari al tasso legale
- Rimborso: In rate costanti posticipate mensili, con decorrenza 12 mesi dalla stipula del contratto
- Modalità di pagamento: SEPA mensile
Scadenza
In fase di attivazione.