Descrizione completa del bando
Il presente bando rientra nella più ampia Strategia Nazionale per lo sviluppo delle aree interne (SNAI) che punta a migliorare l’accessibilità ai servizi essenziali nei territori interni rurali con l’obiettivo di finanziare progetti di sviluppo, a valere sui fondi europei e interventi nei settori della salute, dell’istruzione e della mobilità, a valere su risorse nazionali. La regione Marche ha individuato le proprie aree interne su 3 ambiti territoriali, caratterizzati da perifericità rispetto ai principali poli dello sviluppo urbano ed economico. Il bando in oggetto si riferisce all’area: “Alto Maceratese” (17 Comuni) – Ente capofila Unione Montana Marca di Camerino.
La sottomisura si applica al territorio dei Comuni sottoscrittori dell’Accordo di Programma Quadro dell’Area della Regione Marche “Alto Maceratese” costituita dai seguenti comuni: Bolognola, Cessapalombo, Castelsantangelo sul Nera; Fiastra, Gualdo, Monte Cavallo; Monte San Martino; Muccia; Penna San Giovanni; Pieve Torina; San Ginesio; Sant’Angelo in Pontano; Sarnano; Serravalle di Chienti; Ussita; Valfornace; Visso.
Soggetti beneficiari
I richiedenti sono: Enti locali, altri enti di diritto pubblico e loro associazioni, cooperative di comunità, ricadenti nei territori sopra elencati.
Tipologia di interventi ammissibili
Al momento della presentazione della domanda il progetto deve:
- ricadere nel territorio dei Comuni sottoscrittori dell’Accordo di Programma Quadro dell’Area della Regione Marche “Alto Maceratese”;
- prevedere e realizzare investimenti materiali per un valore di spesa ammissibile non superiore ad € 300.000,00 (infrastrutture di piccola scala);
- il progetto deve rappresentare almeno uno stralcio funzionale;
- essere cantierabile.
Sono ammissibili all’aiuto i seguenti investimenti:
a. creazione, recupero, ristrutturazione e allestimento di strutture per centri sociali e per l’erogazione di servizi sociali;
b. recupero, ristrutturazione e allestimento di strutture per le erogazioni di servizi educativi al di fuori dell’obbligo scolastico e di servizi per la cura dei soggetti anziani, compresi progetti per l’invecchiamento attivo;
c. creazione, recupero, ristrutturazione e allestimento di strutture da destinare alle attività di tempo libero sport: palestre, piscine, ecc. e salute: percorsi, ecc.);
d. creazione o ristrutturazione e ammodernamento delle strutture dedicate a mercati locali;
e. erogazione dei servizi con mezzi alternativi di sistemi di trasporto pubblico.
Gli interventi ammissibili riguardano
- costruzione, ampliamento, recupero di locali o edifici da adibire a sedi di centri sociali o sedi per l’erogazione di servizi sociali, comprensivo dei costi per gli arredi, le attrezzature, le dotazioni di impianti ed allestimenti necessari al funzionamento delle sedi e dei servizi, nonché la realizzazione di aree verdi strettamente necessari alla funzionalità dl bene;
- impianti per servizi di controllo periodico domiciliare quali telesoccorso o telecontrollo;
- attrezzature ed impianti per servizi di assistenza domestica ed accompagno per mobilità esterna e per servizi per persone con disabilità;
- realizzazione o riqualificazione di strutture per progetti di invecchiamento attivo;
- realizzazione o riqualificazione di strutture da adibire ad attività educativa per bambini al di fuori dell’attività scolastica e per servizi di intrattenimento;
- realizzazione, ristrutturazione, recupero, allestimento di palestre, piscine e altre strutture sportive di uso pubblico e relative attrezzature;
- ristrutturazione, recupero, allestimento di auditorium, biblioteche, spazi per mostre e rappresentazioni teatrali, ecc.;
- creazione, ristrutturazione, recupero, allestimento di mercatini locali. Sono esclusi tutti i costi di gestione;
- acquisto dei mezzi di trasporto per l’erogazione dei servizi relativi a mezzi alternativi ai sistemi di trasporto pubblico di linea;
- acquisto dei mezzi di trasporto per l’erogazione dei servizi di trasporto sociale.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spese:
1) Strutture per centri sociali e servizi
– Costruzione, ampliamento, recupero di locali o edifici da adibire a sedi di centri sociali o sedi per l’erogazione di servizi sociali, comprensivo dei costi per gli arredi, le attrezzature, le dotazioni di impianti ed allestimenti necessari al funzionamento delle sedi e dei servizi, nonché la realizzazione di aree verdi strettamente necessari alla funzionalità del bene;
2) Strutture per servizi di cura alla persona
– Impianti per servizi di controllo periodico domiciliare quali telesoccorso o telecontrollo;
– Attrezzature ed impianti per servizi di assistenza domestica ed accompagno per mobilità esterna e per servizi per persone con disabilità;
– Realizzazione o riqualificazione di strutture per progetti di invecchiamento attivo;
– Realizzazione o riqualificazione di strutture da adibire ad attività educativa per bambini al di fuori dell’attività scolastica e per servizi di intrattenimento;
3) Strutture da destinare alle attività culturali e ricreative
– Realizzazione, ristrutturazione, recupero, allestimento di palestre, piscine e altre strutture sportive di uso pubblico;
– Ristrutturazione, recupero, allestimento di auditorium, biblioteche, spazi per mostre e rappresentazioni teatrali, ecc.
4) Strutture di servizio
– Creazione, ristrutturazione, recupero, allestimento di mercatini locali. Sono esclusi tutti i costi di gestione.
5) Servizi di trasporto pubblico
– Acquisto dei mezzi di trasporto per l’erogazione dei servizi relativi a mezzi alternativi ai sistemi di trasporto pubblico di linea;
– Acquisto dei mezzi di trasporto per l’erogazione dei servizi di trasporto sociale.
Sono inoltre ammissibili spese generali, funzionalmente collegate agli investimenti ammessi a finanziamento, nel limite complessivo del 10% degli stessi, al netto di IVA. Tale percentuale non supera il 2% per gli investimenti relativi ai mezzi di trasporto di cui alla lettera e).
Entità e forma dell’agevolazione
Sono concessi aiuti per i costi ammissibili con la seguente intensità:
- per l’intervento di cui al punto a) e b) l’aiuto è del 80% del costo massimo ammissibile;
- per l’intervento di cui al punto c) d) ed e) è del 70% del costo massimo ammissibile;
Si prevede la concessione del contributo maggiorato del 10%, limitatamente agli interventi ricadenti nel cratere sismico.
Scadenza
La domanda di sostegno può essere presentata a partire dalle ore 9.00 del 28/09/2020 e fino alle ore 13.00 del 16/11/2020.